Pino Daniele, la figlia Cristina svela un segreto a sette anni dalla morte | Nessuno se lo sarebbe aspettato

Cristina Daniele, figlia di Pino, uno dei più grandi artisti musicali che l’Italia ha conosciuto, nell’anniversario della morte del padre ha pubblicato un post pieno d’amore e nostalgia.

Cristina Daniele ha una grande eredità sulle spalle, quella di un artista che è ancora vivo nel cuore e nel ricordo di chi ha fatto proprie le sue canzoni vestendole di emozioni.

Pino Daniele agli esordi
Pino Daniele agli esordi (Instagram)

Pino Daniele, l’indimenticato artista napoletano è purtroppo scomparso troppo presto, condividendo non solo i natali, ma anche la stessa sorte di un altro artista amatissimo venuto a mancare improvvisamente: Massimo Troisi.

Chi era Pino Daniele

Riassumere in poche righe l’attività artistica di Pino Daniele è un’impresa titanica. Figlio di una famiglia poverissima che abitava in un basso nel quartiere Porto, imparò a suonare la chitarra a dieci anni imitando i grandissimi: Beatles prima e il blues poi. Virtuoso dello strumento, iniziò come session man a metà degli anni Settanta.

L’incontro con il sassofonista James Senese segnò anche la svolta della sua carriera con gli album Pino Daniele e Nero a metà, due autentici capolavori. All’interno di questi album trovarono posto tracce che sono rimaste nella storia della musica italiana recente: Je sto vicino a te, Ninnanàninnanoè, I Say i’ sto ccà, Quanno chiove.

Dal quel primo album ne sono seguiti tanti altri, in totale ne ha incisi 23 in studio e 7 dal vivo.

Pino con la prima moglie Dorina e la figlia Cristina
Pino con la prima moglie Dorina e la figlia Cristina (Instagram)

Le mogli e i figli

Pino Daniele è stato sposato due volte, la prima, con Dorina Giangrande, sua corista, dalla quale ha avuto Cristina e Alessandro, la seconda con Fabiola Sciarrabasi con cui ha avuto Sara, Sofia e Francesco.

Leggi anche -> Sapete chi è questa bambina? È identica a suo papà, morto undici anni fa…

Nell’ultimo periodo, Pino aveva lasciato Fabiola ed era andato a vivere con Amanda Bonini. Quando quel giorno di gennaio del 2015 Pino si sentì male a causa del suo cuore ballerino, c’era lei. In molti l’hanno accusata di non aver gestito correttamente l‘evidente infarto che aveva colto l’artista. I due vivevano in una casa isolata in Toscana e decisero di correre a Roma in macchina dal cardiologo di fiducia invece che andare all’ospedale più vicino. Pino arrivò cadavere al Sant’Eugenio. La sua morte fu al centro di polemiche che continuano ancora oggi.

Leggi anche -> “Ma quale dieta..”: la storia di Luca, Il pescivendolo artista che conquista la Nazionale…

Fatto sta che il mondo è rimasto orfano di un musicista, di un compositore che ha riempito i sogni di tanti.

Leggi anche -> Nino D’Angelo, scappato da Napoli dopo l’attentato: “..ci hanno sparato in casa..” | Come…

Orfani sono rimasti anche i suoi figli, cinque. Ed è proprio ricordando la morte del padre che Cristina, la figlia che Pino ha avuto dalla prima moglie, ha voluto condividere con i suoi followers un ricordo privato che è anche una rivelazione.

Il post di Cristina in ricordo del padre
Il post di Cristina in ricordo del padre (Instagram)

Leggi anche -> Massimo Ranieri, svelato il motivo per cui ha riconosciuto la figlia solo dopo 24…

Nel post ricorda che quando era piccola il papà le cantava le canzoni per farla addormentare. Ed è in questo modo che nacque la canzone Ninnanàninnanoè. Nel testo Pino fa cenno al “mammone” il mostro della tradizione napoletana che spaventa i bambini, simbolo della paura, ma che comunque la sua presenza avrebbe tenuto lontano.

E per Cristina è ancora così, il padre è ancora presente per lei, a proteggerla e farle sentire la sua presenza.

Impostazioni privacy