La serie britannica continua la sua corsa anche dopo la “pensione” di John. Ma quanti sanno che sua figlia ha deciso di esercitare la stessa professione? E non quella di attrice.
È dal 1997 che accadono stragi ed omicidi nell’apparente calma della contea di Midsomer. Celata dalla bellezza dell’English countryside le persone cadono come mosche, assassinate nei modi più efferati e brutali. Si ripete un copione che ha il suo pari nella piccola città di Cabot Cove, dove una ex professoressa d’inglese, diventata scrittrice di gialli e detective a tempo perso, assiste alla decimazione della popolazione locale… Ma questa è un’altra storia.
In onda da moltissimi anni
Venticinque anni orsono è andato in onda il primo episodio di Midsomer Murders, la serie poliziesca che è giunta in Italia con il titolo l’ispettore Barbaby, creata dalla rete britannica ITV, è basata su una serie romanzi della scrittrice Caroline Graham. Ad oggi siamo giunti al giro di boa delle cento puntate e ci sono stati anche molti rimaneggiamenti del cast. Quando è nata, il protagonista era Tom Barnaby, sposato con Joyce e con una figlia di nome Cully. Giunto alla tredicesima stagione Tom Barnaby, interpretato dall’attore John Nettles, è andato in pensione, lasciando il posto a suo cugino John ed all’attore Neil Dudgeon.
La figlia di Nettles
John Nettles è un attore inglese estremamente popolare in patria e non solo per essere stato l’ispettore Barnaby. Seppure considerato un grandissimo attore di teatro, soprattutto in ruoli shakespeariani, la fama l’ha guadagnata grazie alla televisione, avendo interpretato in passato un’altra fiction di enorme successo nel suo Paese, L’asso della Manica, in cui interpreta Jim Bergerac.
John Nettles si è sposato due volte, la prima con Joyce Middleton da cui si è successivamente separato, per poi risposarsi nel 1995 con Cathryn Sealey. John ha avuto una sola figlia, nata dal primo matrimonio, di nome Emma. Emma, nata nel 1970, ha fatto anche il direttore casting per qualche episodio di Midsomer Murders, ma in seguito ha scoperto un’altra vocazione, forse anche quella suscitata in lei dal padre, o perlomeno dal ruolo che ha interpretato per tanti anni.
Emma fa parte della polizia del Jersey. È responsabile dell’unità di supporto civile a St Helier, ed è il capo di uno staff di 20 dipendenti, tra cui cinque ufficiali. Emma è sposata, ma è gelosissima della sua vita privata; infatti, l’identità del marito è totalmente ignota. Entrambi i padri, Nettles e Barnaby possono essere orgogliosi di lei.