Giornata mondiale dell’ambiente: in tutto l’Universo c’è solo un pianeta come la Terra

Domenica 5 giugno si celebra la Giornata mondiale dell’ambiente. Un appuntamento per ricordare di tutelare il pianeta.

Al’insegna dell’hashtag #OnlyOneEarth è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione per la Giornata mondiale dell’ambiente dell’Onu. La ricorrenza è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972 per ricordare l’importanza della natura che ci circonda. L’edizione 2022 dell’evento si svolge in Svezia. Un un ricco programma di iniziative dedicate alla tutela del pianeta. Dalla moda, all’arte al teatro e musica per portare attenzione al tema. Ogni azione nel quotidiano ha un impatto sull’ambiente.

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La campagna dell’Onu, #OnlyOneEarth, ricorda che in tutto l’Universo, ci sono milioni di galassie e pianeti, ma esiste una sola Terra. L’ultimo secolo ha accelerato una grave crisi ambientali. Catastrofi naturali e inquinamento dell’aria, del suolo e delle acque, la perdita delle foreste e la forte urbanizzazione.

Le conseguenze sono state devastanti. Dal cambiamento climatico all’estinzione di numerose specie animali e vegetali.

Dagli anni Novanta ad oggi, sono andati persi oltre 420 milioni di ettari di foreste. Solo dal 2010, si registra una perdita di circa 4,7 milioni di ettari all’anno. Ricorda il WWF.

La biodiversità è a rischio così come la sopravvivenza di numerose specie terrestri e marine mentre le risorse si stanno esaurendo.

Ambiente e risorse in esaurimento

Ogni anno si conta l’over shoot day, ovvero il giorno in cui i paesi hanno esaurito le loro risorse e i servizi naturali che hanno a disposizione annualmente, come l’acqua.

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Giornata mondiale dell’Ambiente 2022

Quest’anno l’Italia ha esaurito le sue risorse lo scorso 15 maggio. Un debito che i paesi hanno nei riguardi della Terra e che viene calcolato dal Global Footprint Network.

L’organizzazione misura l’impronta ecologica dei Paesi. Questa viene calcolata in base alla domanda di risorse dei paesi rispetto alla capacità delle risorse di rigenerarsi.

Il cronometro per invertire la rotta è stato avviato. I paesi occidentali e le più grandi potenze mondiali economiche stanno avviando strategie per riconvertire i consumi e gli stili di vita delle società per ridurre la catastrofe.

Tutti i settori industriali sono al centro di nuove strategie politico economiche, dall’Agenda 2030 dell’Ue al Forum di Davos.

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