Conor McGregor, balzato alle cronache italiane per il suo incontro/scontro con Francesco Facchinetti, è uno degli atleti più ricchi del mondo. E di certo non lo nasconde.
Conor McGregor è uno dei fighter di arti miste più conosciuti al mondo, non per nulla il suo soprannome è the Notorious, anche se in Italia è diventato noto al grande pubblico per aver sferrato un pugno in faccia a Francesco Facchinetti.
The Notorious
Conor McGregor nasce a Dublino nel 1988. Si interessa fin da piccolo alle discipline da combattimento, un po’ spinto dall’esempio del padre, ex pugile, ma soprattutto perché era vittima di bullismo da parte dei compagni.
Il giovane Conor si è quindi indirizzato verso degli sport che gli consentissero di difendersi. Si allena tutti i giorni in palestra dopo il lavoro, facendo pugilato, kickboxing, grappling, karate e anche capoeira.
Ad un certo punto lascia il suo lavoro di idraulico per dedicarsi a tempo pieno alle arti marziali e vivendo con il sussidio di disoccupazione.
Passa professionista nell’MMA nel 2008 e, tra il 2011 e il 2012 colleziona otto vittorie consecutive. Passato all’UFC, nel 2013 è l’unico fighter a detenere il titolo in tre categorie differenti.
È anche detentore di un record molto particolare: quello del combattimento più veloce concluso per KO. Solo 13 secondi.
Una personalità dicotomica la sua. Da una parte, spesso i suoi comportamenti sono esecrabili, è aggressivo e rissoso, cosa che più di una volta gli è costata multe oltre ad avergli fatto rischiare l’arresto, dall’altra è un perfetto family man ed attento ad iniziative di solidarietà. Di recente si è impegnato personalmente per la costruzione di case da destinare alle famiglie disagiate di Dublino.
L’immenso patrimonio
Di certo, in carriera, Conor ha guadagnato cifre notevoli. Nella classifica degli sportivi più pagati al mondo della rivista Forbes, McGregor ha conquistato il primo posto grazie ad un patrimonio di 180 milioni di dollari.
In realtà la gran parte del denaro non proviene da compensi sportivi, ma dalla vendita della quota di maggioranza del marchio di whisky Proper No. Twelve a Proximo Spirits.
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Un uomo a cui manca nulla e che si concede anche gadget piuttosto costosi. Di recente si è fatto ritrarre con al polso un orologio Patek Philippe Golden Ellipse in oro massiccio del valore di circa ventimila euro. Un orologio dalle proporzioni divine, ispirato alla “sezione aurea” scoperta dagli antichi matematici Greci. Questa proporzione (1/1,6181) è stata scelta dai più grandi artisti per la realizzazione dei loro capolavori, non ultimo il nostro Leonardo Da Vinci per la Gioconda, l’Ultima Cena e l’Uomo Vitruviano.
C’è da augurarsi che lo tolga quando combatte….
