Di nuovo problemi per Striscia la Notizia. Un altro inviato, infatti, è finito sotto inchiesta. Questa volta i fatti sono gravi
Non è la prima volta che Striscia la Notizia si trova sotto accusa. In realtà, non è il programma di Antonio Ricci in sé ad avere problemi, quanto più i suoi inviati.
Telegiornale satirico e di denuncia sociale, che raccoglie segnalazioni di disservizi e ingiustizie da tutt’Italia, è ormai un pilastro della TV italiana. Nella sua storia ha stanato situazioni anche molto gravi, contribuendo per esempio in modo sostanziale all’arresto di Wanna Marchi e Stefania Nobile.
Oggi, però, in una situazione grave si trova Cristian Cocco, l’inviato sardo che era solito salutare i telespettatori con un “Ajo!“. La questione sembra grave: ecco cosa è successo.
Cristian Cocco e la denuncia per estorsione
Se fino a poco tempo fa era lui ad occuparsi di ingiustizie, oggi invece è lui che sembra essere al centro di danni procurati ad altre persone. Oggi, infatti, lo storico inviato di Striscia la Notizia dovrà rispondere dell’accusa di estorsione davanti al gup del Tribunale di Oristano che, forse, in veste di giornalista aveva già frequentato per difendere qualche vittima. Ad accusarlo è stato il cameraman che lavorava con lui: a suo dire, Cocco pretendeva metà dei suoi compensi per farlo tornare a lavorare.
In primo luogo, la Procura ha rinviato Cristian Cocco a giudizio. A febbraio, quindi, un giudice lo ascolterà per poi pronunciarsi sul caso: deciderà quindi se proscioglierlo o meno. Secondo Cristina Puddu, avvocato di Cristian Cocco, la vicenda non è chiara e causa danni non da poco all’accusato, che si trova impedito dallo svolgere il suo lavoro. Al momento, la cifra non è stata quantificata con precisione ma si tratta di qualche migliaia di euro: secondo La Nuova Sardegna, l’estorsione sarebbe durata qualche anno.
Parcheggi selvaggi in ospedale? Ce ne parla il nostro Cristian Cocco! Ajò!
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— Striscia la notizia (@Striscia) December 11, 2016
Striscia La Notizia, dopo la scoperta delle accuse e della vicenda, ha sospeso la collaborazione con Cristian Cocco, che si trova quindi a casa. In realtà sono 4 anni che il giornalista non collabora più con il TG satirico di Antonio Ricci, anche se navigava sempre in ambienti Mediaset. Per Striscia la Notizia, però, non è la prima volta che un inviato viene indagato: pochi anni fa, infatti, Domenico De Pasquale in arte Mingo venne condannato a un anno e 2 mesi di carcere per truffa, falso e diffamazione. In questa vicenda, inoltre, era coinvolta anche la moglie, che si faceva pagare dei servizi relativi a fatti inventati e spacciati per veri. Anche per lui, l’esperienza lavorativa a Striscia si è conclusa in modo definitivo.
