Serie TV, attesissima l’uscita di quella sul grande cantante | Promette scandali e rivelazioni

“Grey’s Anatomy”, “Manifest”, ma non solo. C’è una serie che ha già conquistato l’Italia. Tutti i dettagli

E’ iniziata l’1 novembre la settimana delle nuove uscite relative alle serie tv distribuite sulle varie piattaforme disponibili in Italia. Tante le nuove uscite. Ma, in particolare, una di cui sta parlando già tutta la popolazione.

Netflix
Netflix (web source)

Uno degli appuntamenti più importanti della settimana è rappresentato dai nuovi episodi della 19.ma stagione della serie cult “Grey’s Anatomy”, che riprende sei mesi dopo il finale della 18esima e vede cinque nuovi specializzandi unirsi allo staff del Grey Sloan Memorial Hospital: Alexis Floyd (“Inventing Anna”), Niko Terho, Midori Francis (“Dash & Lily”), Adelaide Kane (“Reign”) e Harry Shum Jr. (“Glee”). Ma anche per tutti gli altri dottori questo sara’ un vero e proprio nuovo inizio e un ritorno alle origini. Con un nuovo programma di specializzazione e i nuovi tirocinanti alle prese con le prime sfide del loro percorso verso la specializzazione in chirurgia.

Un altro appuntamento particolarmente atteso è quello con cui Netflix mette disposizione una prima tranche di episodi della quarta stagione di “Manifest”. Serie cult che racconta di un gruppo di passeggeri che, atterrati dopo un volo turbolento di poche ore, scoprono che in realtà sono passati cinque anni dal decollo. E che nel frattempo sono tutti stati considerati dispersi. Ma, in mezzo, giovedì, l’arrivo della serie che tutti stanno aspettando.

La serie sul grande cantante

E’ stata infatti rilasciata giovedì scorso la tanto attesa “Bose'”, serie che di fatto lancia la piattaforma Paramount+, si tratta di un biopic incentrato sulla vita di Miguel Bosè. La serie in sei episodi, ognuno dei quali sarà dedicato a una canzone dal suo repertorio, porterà gli spettatori in diverse fasi della carriera del cantautore iniziata alla fine degli anni 70. Rivelando così le storie dietro l’ispirazione, la composizione e la registrazione di alcune delle sue opere più iconiche. E come questo successo ha influenzato la sua vita personale.

Una diva “libera ma fragile, che ha fatto ogni scelta per passione e ha sempre spinto suo figlio verso l’autenticità”. Valeria Solarino descrive così all’ANSA il personaggio di Lucia Bosé, che ha interpretato nella serie dedicata alla vita di Miguel Bosé, in onda in Italia dal 3 novembre su Paramount+. Il biopic è prodotto da Paramount, in collaborazione con Shine Iberia (Banijay Iberia), Elefantec Global e Legacy Rock e diretto da Miguel Bardem e Fernando Trullols. Svela con uno sguardo intimo le luci e le ombre, le debolezze e il carattere esplosivo e seducente di un artista sfuggente, molto amato e dalla vita incredibile. La cui personalità è stata senza dubbio influenzata dalla madre Lucia, star del cinema italiano, e dal padre, Luis Miguel Dominguin, celebre torero spagnolo, tradizionalista e fortemente conservatore.

Miguel Bosè (web source) 4.11.2022 newstv
Miguel Bosè (web source)

La serie si sofferma molto anche sul rapporto spesso conflittuale tra madre e figlio. “Ho cercato di restituire ogni sfumatura di Lucia, proprio per dare vita a un personaggio a tutto tondo. Lucia era una diva, una attrice dall’aspetto così sicuro, a volte poteva sembrare che il suo atteggiamento fosse freddo, duro anche nei confronti del figlio al quale non riusciva a dire che gli voleva bene”, racconta, “il conflitto viene dal senso costante della paura dell’abbandono, lei era felice se Miguel aveva successo ma al tempo stesso non voleva stare lontano da lui. Non sapendo gestire questa cosa entrava in crisi”. Il biopic ripercorre i momenti cruciali della vita di Miguel Bosé (interpretato da José Pastor e Iván Sánchez) attraverso dei flashback.

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