Facebook e WhatsApp, l’ultima trovata di Zuckerberg | Realtà virtuale al 100%

Il ceo di Meta ha mostrato in pratica come il dispositivo unirà il mondo fisico a quello virtuale, per una esperienza immersiva

Non è certamente un buon momento per Mark Zuckerberg e la sua Meta, la società che ha inglobato il primo social network della storia, Facebook. Perdite economiche importanti e tagli al personale. Ma, nonostante ciò, è tempo di novità assai rilevanti per gli utenti.

Zuckerberg
Mark Zuckerberg (web source)

L’ultima novità

Meta lancia un nuovo visore per il metaverso: si chiama ‘Meta Quest Pro’, disponibile dal 25 ottobre anche in Italia ed è rivolto al mondo del lavoro e dei creativi. “Diventerà come tablet e computer portatili che usano ora le persone”, spiega Mark Zuckerberg alla conferenza Connect. Il ceo di Meta ha mostrato in pratica come il dispositivo unirà il mondo fisico a quello virtuale, per una esperienza immersiva. Il dispositivo, afferma, è leggero e pronto all’indossabilità, ha un’ottica di nuova generazione, consente di visualizzare l’ambiente esterno a colori, funzioni stereoscopiche per la realtà mista che crea una visione naturale del mondo in 3D.

I controller tracciano la posizione offrendo una gamma ampia di movimento. Le nuove funzionalità includono avatar più espressivi, gruppi di lavoro con audio spaziale, note adesive per la lavagna, la nuova punta dello stilo del controller per una migliore scrittura e un ufficio personale che offre la possibilità di utilizzare grandi schermi virtuali e la modalità pass-through a colori per una maggiore produttività.

Arrivano gli avatar

Tra le novità lanciate da Meta il Meta Avatars Store disponibile in VR, negozio che consentirà di personalizzare l’aspetto fisico e l’abbigliamento del proprio avatar. Il suo arrivo sugli store è previsto per la fine del 2022.

Non si sa bene quando, ma non dovrebbero essere tempi troppo lunghi anche per l’arrivo dei Meta Avatars su WhatsApp, che si potranno utilizzare sull’app di messaggistica istantanea, senza uscire dalla stessa. E anche nelle videochiamate. Gli avatar potranno riprodurre le espressioni degli interlocutori.

“Gli avatar che ci rappresenteranno nel metaverso saranno poi più somiglianti – aggiunge – e si potranno muovere ed esprimere come farebbe un utente nella vita reale, grazie al tracciamento degli occhi e alle espressioni facciali. Il metaverso, oltre ai visori si muoverà sulla piattaforma Horizon Workrooms, che Zuckerberg definisce un “ufficio virtuale”. Avrà gruppi di discussione, note adesive per la lavagna, schermi multipli virtuali, una stanza (magic room) dove persone in presenza e non collaborano, modelli 3D e integrazione con Zoom dal 2023.

Meta Avatars (web source) 13.10.2022 newstv
Meta Avatars (web source)

Il nuovo visore, che punta a favorire “una transizione fluida tra il mondo fisico e quello virtuale”, guarda più all’ambito professionale che ludico. Più leggero e sottile, offre immagini più nitide, maggiore contrasto e costa parecchio (1499 dollari).

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