Whoopi Goldberg: ecco il “cespuglio” che l’ha messa nei guai | Attacco al Presidente

Una caduta di stile per la popolare attrice. E, da quel momento, la carriera della Goldberg si sarebbe oscurata

Oggi 66enne, Whoopi Goldberg è certamente una delle attrici più note al mondo. Anche nel nostro Paese, l’attrice afroamericana è assai conosciuta e apprezzata per alcune interpretazioni cult. Ma sapete che nella sua vita se l’è vista anche brutta. Uno scontro con l’uomo più potente del mondo.

Goldberg
Whoopi Goldberg (Instagram)

Un mito per la comunità nera

Whoopi Goldberg è una delle poche celebrità ad aver conseguito un EGOT, cioè ad aver vinto i quattro premi principali nell’ambito dell’intrattenimento statunitense: un Emmy, un Grammy, un Oscar ed un Tony Award.

Ha vinto l’Oscar alla miglior attrice non protagonista per “Ghost – Fantasma” (1990), il film cult con Patrick Swayze e Demi More. Precedentemente aveva ricevuto una candidatura come miglior attrice protagonista per “Il colore viola”. Whoopi Goldberg è stata la seconda donna afroamericana ad aver vinto un premio Oscar dopo Hattie McDaniel. Ha anche vinto due Golden Globe, due Emmy Award, un Saturn Award, quattro People’s Choice Awards, cinque Kids’ Choice Awards, sette Image Awards, due Drama Desk Awards e un Bafta.

Nel 2002 le è stata assegnata una stella nella Hollywood Walk of Fame. Molto celebre anche in Italia, dove la saga di Sister Act è un film che ha fatto divertire intere generazioni. Ma nella sua carriera anche un duro scontro con uno dei potenti della Terra. Anzi, forse con il più potente di tutti.

Lo scontro con il Presidente

Il fatto è risalente nel tempo. Ma è tornato d’attualità nell’ultimo periodo. Stiamo parlando, infatti, di un evento del 2004. Una querelle con quello che, in quel periodo, era l’uomo più potente del mondo: il presidente degli Stati Uniti d’America, George W. Bush.

George W. Bush
L’ex presidente George W. Bush (web source)

In quel periodo, infatti, l’attrice fece un discorso molto discusso e contestato sull’allora presidente USA. E’ infatti nota l’appartenenza democratica dell’attrice, contro il Partito Repubblicano.  Sventolando una bottiglia di vino, ha sparato una serie di arditi giochi di parole a sfondo sessuale sul nome di Bush in un riff sui genitali femminili, e si è vantata di essersi rifiutata di lasciare che il Team Kerry ripulisse il suo materiale.

Insomma, una caduta di stile per la popolare attrice. E, da quel momento, la carriera della Goldberg si sarebbe oscurata.

Ecco uno stralcio del discorso: “Quando Bush arriva al dunque, non lamentatevi. Votate Kerry. Ed è per questo che sono qui stasera. Perché amo Bush. Ma qualcuno sta dando a Bush una cattiva reputazione. Qualcuno ha infangato il nome di Bush. Qualcuno ha scatenato una guerra, qualcuno ha deliberatamente fuorviato il Paese, qualcuno ha tentato di modificare la Costituzione, tutto nel nome di Bush. Il Bush che conosco e che amo non farebbe mai cose del genere. Il mio Bush è più intelligente di così. E se il mio Bush è più intelligente di così, potete capire quanto io ritenga stupido l’altro Bush. Votate il vostro cuore e la vostra mente e tenete il cespuglio al suo posto”. Allusioni e doppi sensi. Come è noto, peraltro, la parola “bush” significa proprio cespuglio.

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