Ema Stokholma: “Non ne ho parlato per 36 anni” | Quando il mostro è la madre

La confessione di Ema Stokholma è arrivata a distanza di tanti anni. Nota conduttrice e scrittrice, ha deciso di raccontarsi senza filtri.

Ema Stokholma – nome d’arte di Morwenn Moguerou – è una conduttrice e scrittrice nata nel comune francese di Romans-sur-lsère. All’età di 15 anni ha lasciato la madre e il fratello e ha raggiunto il padre a Roma.

Stokholma
Ema Stokholma, la rivelazione dopo 36 anni (fonte web)

In Italia si è affermata come modella, lavorando per marchi del calibro di Dolce & Gabbana, Valentino, Versace e Fendi. Col tempo si è avvicinata sempre più al mondo della musica e nei primi anni del duemila ha intrapreso la carriera di dj guadagnandosi una certa notorietà.

La carriera di Ema Stokholma

Ema ha debuttato in televisione nel 2013 con la conduzione dell’aftershow degli MTV Italian Awards. Successivamente ha partecipato alle trasmissioni “Jump! Stasera mi tuffo” e “Aggratis!” insieme ad Andrea Delogu, sia carissima amica oltre che collega.

Nel 2017 ha preso parte al reality show “Pechino Express” in coppia con Valentina Pegorer aggiudicandosi la vittoria. È stata poi scelta per la conduzione della diretta del Festival di Sanremo e dell’Eurovision Song Contest.

Nel 2020 Ema ha pubblicato la sua autobiografia dal titolo “Per il mio bene” segnando il suo debutto come scrittrice. La conduttrice, nel libro, ha deciso di mettersi a nudo raccontando i retroscena più dolorosi del suo passato.

La sua infanzia è stata molto dura: da bambina ha subito gli abusi fisici e psicologici della madre e, dopo vari tentativi di fuga, all’età di 15 anni è scappata e si è trasferita a Roma dal padre.

La rivelazione della conduttrice

In un’intervista per il programma radiofonico “Lunatici”, Ema ha parlato della sua biografia e di come abbia sentito il bisogno di raccontare la sua storia a distanza di tanto tempo. “Non ne ho parlato per 36 anni. Poi ho sentito un caso di cronaca, di un bambino a Napoli morto in casa, ucciso dalle botte” ha spiegato.

La conduttrice ha voluto raccontare del suo passato per mettere in luce il fatto che la violenza sui bambini è più comune di quanto si pensi: “Bisogna capire di più cosa succede ai nostri bambini. Io avevo bisogno di essere aiutata. Mia madre, a sua volta, aveva bisogno di aiuto”.

Ema Stokholma (fonte web) 30.09.2022-newstv.it (1)
Ema Stokholma (fonte web)

Proseguendo, Ema ha affermato di essere sempre stata convinta che sua madre fosse un “mostro”: “L’ho pensato da sempre. È come se fossi nata con questa consapevolezza”. A soli 15 anni si è ripromessa che non avrebbe mai più preso le sue botte ed è partita. “Istinto di sopravvivenza”, come dichiarato dalla conduttrice.

Infine ha spiegato di provare empatia nei confronti della madre – una donna che le ha fatto del male ma che ha sofferto a sua volta – ma di non averla mai perdonata. “Non dobbiamo per forza fare i finti buonisti. I sentimenti negativi sono comunque sentimenti importanti” ha concluso.

Impostazioni privacy