Migliaia di fan in “lutto” continuano a sperare. E forse non è detta l’ultima parola. Le affermazioni di Mark Harmon.
Dopo diciannove stagioni di onorato servizio Mark Harmon/Leroy Jethro Gibbs ha lasciato. Un po’ era prevedibile, Harmon non è più un ragazzino e girare una serie è un po’ come andare a lavorare in ufficio tutti i giorni con orari non proprio canonici. L’impegno per una serie prevede anche otto mesi filati sul set, che, nella maggior parte delle volte, non si trova sotto casa o ad una distanza facilmente raggiungibile.
La scelta di Harmon
Mark Harmon è un attore con una lunga carriera alle spalle. Nato nel 1951, (ha compiuto settant’anni), a Burbank in California è un figlio d’arte. Suo padre era un noto giocatore di football e sua madre un’attrice degli anni Quaranta.
Harmon, dopo un breve momento in cui ha pensato di abbracciare la carriera legale, vira decisamente verso quella di attore, aiutato in questo dalla sorellastra, a sua volta attrice. Prima di arrivare al ruolo che lo ha reso popolare in tutto il mondo, Harmon ha preso parte come guest star ad un numero infinito si serie tv e film. Ruoli più importanti li ottiene per Flamingo road e il medical drama A cuore aperto. I personaggi che interpreta non sono però tutti eroi o uomini senza macchia e senza paura. Nel corso della sua carriera ha anche interpretato uno dei serial killer più feroci che la storia americana ricordi, Ted Bundy. A Bundy sono stati attribuiti ben 30 omicidi, ma si sospetta che ne abbia compiuti oltre trentasei. Bundy è stato poi giustiziato sulla sedia elettrica.
NCIS: torna, non torna…
Ogni attore ha il ruolo “della vita” e per Harmon è stato sicuramente il ruvido capo della squadra dell’NCIS Leroy Jethro Gibbs. Nel corso degli anni, oltre ad esserne il protagonista l’attore di Burbank ne è diventato anche produttore esecutivo.
Durante la diciannovesima stagione il personaggio da lui interpretato prende la decisione di ritirarsi per un po’, ma non come fanno tutti gli attempati americani, in Florida, bensì in Alaska. Il fatto che non sia stato fatto morire la dice lunga sulla possibilità di un suo ritorno. Certo, se fosse stato ucciso nel corso di un conflitto a fuoco o morto di una qualche malattia un suo riapparire avrebbe implicato un complesso espediente narrativo. Ma l’Alaska, seppur lontana è comunque ben collegata.
Gibbs viene comunque spesso citato nei dialoghi dagli attori “superstiti”. Lo stesso Harmon nel DVD della stagione 19 non ha escluso che il suo personaggio, dopo un “periodo sabbatico” rientri in azione. Un modo per sapere se tornerà o meno è quello di controllare i titoli di testa della prossima stagione, se troveremo il suo nome, il suo ritorno è assicurato.
