Soffri d’insonnia? Non c’è bisogno di sonniferi | C’è la natura che ti culla

La qualità e quantità del sonno sono importanti per svolgere appieno le nostre attività e per il nostro benessere in generale. Dormire bene fa la differenza.

dormire
L’importanza di dormire bene (Pixabay)

Gli esseri umani hanno bisogno di una media di otto ore di sonno per notte, con alcune variabili in rapporto all’età. Purtroppo, in alcuni casi non ci si riesce per tutta una serie di motivi ed il nostro benessere ne risente.

L’importanza del sonno per gli esseri umani

L’essere umano trascorre gran parte del proprio ciclo vitale dormendo. Durante il sonno il nostro organismo svolge importanti funzioni cognitive, immunologiche, cardiovascolari oltre alla riparazione dei tessuti. Altre importanti funzioni del sonno sono quella ristorativa, cioè il recupero delle energie consumate nel corso delle proprie attività giornaliere; quella conservativa, che consente al nostro organismo di risparmiare il 10% dell’energia; quello di accrescimento intellettivo, in quanto è stato dimostrato che nel periodo in cui si è addormentati c’è un incremento dell’attività cerebrale in cui ciò che è stato appreso si fissa.

Appare chiaro quindi che la privazione del sonno rischia di causare molti problemi a vari livelli. Come ulteriore prova dell’importanza del sonno è bene ricordare che la sua privazione è usata come strumento di tortura. La privazione prolungata del sonno causa ipertensione e conseguente rischio di infarto; alterazioni ormonali e innalzamento dei livelli di cortisolo; incapacità di metabolizzare il glucosio; abbassamento delle difese immunitarie e ipotermia; fino alla morte delle cellule cerebrali.

Cause e rimedi

L’insonnia può essere innescata da molti fattori tra cui lo stress, soprattutto quello sociale causato dall’ambiente di lavoro, sindromi depressive, abuso di sostanze, disturbi ambientali, e il jet lag.

Per affrontarlo ci sono diversi rimedi, da quelli psicologici come le tecniche di rilassamento a quelli farmacologici. Ma prima di ricorrere ad un aiuto di tipo medico, possiamo provare a favorire il rilassamento usando i rimedi naturali. Eccone alcuni.

Valeriana

Le radici di questa pianta conosciuta sin dall’antichità hanno proprietà sedative e rilassanti. Sono in grado di ridurre il tempo dell’addormentamento e migliorano la qualità del sonno.

Passiflora

Questa pianta associa all’azione sedativa anche una ansiolitica. E’ molto indicato in persone soggette a stress, ansia angoscia; aiuta a stimolare il sonno.

Melissa

La melissa agisce come rilassante e allieva la tensione nervosa. Molto indicata in caso di stanchezza eccessiva con conseguente nervosismo ed anche per la sindrome premestruale.

Biancospino
Il biancospino (web source)

Tiglio e biancospino

Queste due piante sono ottimi sedativi e ansiolitici naturali. Grazie alle loro proprietà sono in grado di controllare gli stati emotivi e le loro manifestazioni come tachicardia, palpitazioni e angoscia.

Impostazioni privacy