Whatsapp, saremo sempre belli in video | L’innovazione che ci cambia la vita

La app di messaggistica verde continua a proporre nuove mirabolanti funzioni per semplificarci la vita. Questa cambierà le nostra vita quando si avvicina una videochiamata o una riunione. 

Tutti conosciamo l’ansia da videochiamata, o ancora peggio da videoriunione. Colleghi, clienti, ci giudicheranno anche dal nostro aspetto, o spesso del fondale del nostro ufficio o appartamento.

Un avatar che risponde per noi | Web Source
Un avatar che risponde per noi | Web Source

E allora corri a disporre quadri e piante sullo sfondo. Via il frullatore e i mestoli da dietro, largo al poster artistico o alla libreria ben ripiena, a costo di assumere angolazioni improbabili. E il nostro aspetto? Non meno importante.

Per gli uomini si tratta spesso di darsi una rassettata e una sbarbata, se richiesta dalla propria immagine, scegliere la camicia giusta e l’espressione di circostanza. Ma per le donne l’impresa è ancora più ansiogena. C’è il make up, la pettinatura, collana si o collana no, gli orecchini… Una preparazione defatigante. Quando non c’è tempo o i risultati al selfie non sono quelli sperati, non resta che fingere il guasto alla telecamera e collegarsi in sola voce. Un danno d’immagine anche quello, ma meno devastante di un aspetto da Maga Magò nella riunione più importante del mese.

Gli sviluppatori di Meta non ignorano certo queste ansie quotidiane create dalla libertà, spesso più teorica che reale, della comunicazione a distanza.

Tra mille e mille nuove funzioni e possibilità che whatsapp studia costantemente nel tentativo di affermarsi largamente anche come mezzo di videocomunicazione, e non più solo come app di chat di testo, ce n’è una che è stata scovata tra le righe del codice delle versioni beta e che è troppo bella per non essere raccontata. 

L’avatar che parlerà al posto nostro

Nella beta Android 2.22.15.5 di Whatsapp gli esperti hanno individuato delle righe di codice che fanno riferimento ad un’integrazione dell’app con il metaverso. E questo che cavolo significa? Direte voi…

Finisce l'ansia di apparire | Web Source
Finisce l’ansia di apparire | Web Source

Nella pratica, al di là del linguaggio specialistico, questo significa che whatsapp sta lavorando per introdurre in una delle prossime versioni un vero e proprio avatar al profilo dell’app. Un personaggio che ci assomiglia e ci rappresenta e che potrebbe servire non solo per creare emojii “personalizzate” che gli utenti Apple conoscono perfettamente.

No, la realtà potrebbe essere molto più interessante ed arrivare perfino ad introdurre un avatar che parli al posto nostro durante le videoconversazioni. Un “noi” sintetico, simpatico e sempre a posto, che eliminerebbe alla radice tutto l’ansiogeno processo di preparazione alle conversazioni in video. 

Non quindi un avatar che risponde al nostro posto in tutto e per tutto ma una nostra “faccia” che si anima e che si esprime rappresentandoci in modo piacevole durante la conversazioni.

Il rischio, forse, è che le riunioni tra queste specie di “cartoni animati” assomiglino a una puntata dei Simpson.

Ma il beneficio è troppo grande per non passare sopra questa piccola limitazione. Il nostro “gemello” disegnato ci libererà per sempre da una delle operazioni più ansiogene del lavoro a distanza.

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