Miriam Leone, due rose per vestito e nient’altro | Una bellezza quasi “illegale”

L’evento era importante. Ma la cosa più indimenticabile è stata l’abito, se così vogliamo chiamarlo, dell’attrice, che ha lasciato tutti a bocca a aperta. Un fascino che qualcuno ha definito “illegale”

Miriam Leone è una figura costruita intorno ad una straordinaria e personalissima bellezza. Ma che è anche molto altro.

Miriam Leone, è legale essere così belle? | Web Source
Miriam Leone, è legale essere così belle? | Web Source

Attiva come interprete cinematografica (attività che le ha fruttato importanti riconoscimenti e premi), conduttrice televisiva, e anche indimenticata modella, Miriam Leone nasce alle cronache con un concorso di Miss Italia trionfalmente vinto nel 2008. Un successo di pubblico e di critica che da allora l’ha collocata stabilmente negli occhi e nei sogni degli italiani.

L’ultima occasione in cui è apparsa sotto i riflettori, stupendo tutti è stato l’evento Bulgari Eden. Stupenda lei ma stupendo anche il suo look, ammirevole nella sua creatività e anche, come dire, nella sua essenzialità.

Un successo su tutti gli schermi

Ma torniamo alla storia di Miriam Leone nel mondo dello spettacolo, una “lunga marcia” di tappe prima laterali poi sempre più importanti, decollata con la conduzione di “Unomattina estate” insieme ad Arnaldo Colasanti. Un trampolino che l’ha lanciata verso traguardi sempre più ambiziosi, da “Mattina in famiglia” con il re delle mattine televisive, Tiberio Timperi. Poi il debutto come attrice, sia sul grande che sul piccolo schermo.  I primi passi sono stati sicuri ma minori. Ma a celebrare il suo stabile ingresso nel firmamento delle star cinematografiche sono stati film come “In guerra per amore”, “Fai bei sogni” e “L’amore a domicilio”. Insieme ai più recenti “Marilyn ha gli occhi neri”, “Diabolik” e “Corro da te”. I culturi del genere non dimenticano una performance che spesso passa immeritatamente in secondo piano, ma meriterebbe di essere vista e rivista con la moviola, per la sua carica interpretativa e, diciamolo pure, erotica. Il suo ruolo in 1992, dove interpreta la spregiudicata showgirl Veronica Castello, resta un vero e proprio cult tra i suoi ammiratori.

Da Bulgari il gioiello è lei

Miriam Leone ama sorprendere e coinvolgere i suoi fan. Cambi di look, cambi di colore, cambi di umore. Quello che non cambia è il suo magnetismo portentoso: ogni suo post scatena reazioni di entusiasmo incontenibili (oltre che ben comprensibili).

L’ultima occasione “fatale” è stata la partecipazione ad un importante evento firmato Bulgari. Serata elegante, ovviamente, chicchessia e inviadiatissima, tenuta in uno spazio definito il “Giardino delle meraviglie”. Ispirata dalla location, Miriam ha deciso di sfoggiare un look “floreale”: due morbide rose come top, e niente altro. Un colpo al cuore per gli invitati.

Leone
Che rose….(Instagram)

Ma anche per i suoi follower su Instagram, che hanno tributato al post un diluvio di like, di cuori, di fiamme. Un look così “scandalosamente” magnifico da essere quasi troppo. Nell’entusiasmo, uno dei suoi ammiratori è arrivato persino a definirlo “illegale”. Come non essere d’accordo nell’apprezzamento, pur sottolineando che l’abito rispetta in modo perfetto i dettami della legge italiana?

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