Piante: la loro energia può essere la tua: sceglila | Vivi positivo

In base al Feng Shui, una pianta può attirare energia positiva o negativa. Una tradizione antica che aiuta a scegliere la pianta giusta e dove posizionarla. 

Il Feng Shui è un’antica scienza orientale che studia il flusso di energia in natura (Chi). Attraverso il Chi è possibile creare armonia negli spazi. Le piante sono esseri viventi che agiscono sul flusso energetico. Simboleggiano la crescita, l’abbondanza e la vita. Inoltre, sono associate all’elemento del Legno che interagisce insieme agli altri elementi terra, acqua, fuoco e metallo.

Anthurium | Web Source
Anthurium | Web Source

L’utilizzo delle piante nel Feng Shui può essere molteplice. Le piante possono contrastare l’energia negativa, aiutano ad entrare in contatto con la natura, contrastano gli spazi ristretti e infine, bilanciano l’elemento acqua.

Come posizionare le piante in base al Feng Shui

L’orientamento delle piante, in base all’elemento legno è l’Est e il Nordest. Nel posizionare la pianta è necessario tenere conto dell’orientamento degli spazi e l’energia che si vuole far fluire. In base al Feng Shui, le piante situate al nord promuovono la trascendenza, al nordest sono adatte per stimolare le finanze e la prosperità.

Ad esempio, nel soggiorno sono suggerite piante che amano il sole ed emanano abbondanza. Sui balconi e le finestre si consiglia di posizionare piante che proteggono dalle energie negative. All’ingresso posizionare una pianta su ciascuna lato. Sono consigliate piante con fiori colorati in moda da filtrare l’energia di chi entra. Mentre nel corridoio o nei luoghi di transito sono suggerite piante che riequilibrano la circolazione dell’energia. In camera da letto è invece sconsigliato tenere la pianta di notte in quanto interferisce sulla qualità del sonno perché assorbe ossigeno e rilascia anidride carbonica.

Piante con energia positiva

La maggior parte delle piante sono positive. L’importante è curarle.  In generale, le piante con foglie morbide, arrotondate oppure ovali sono migliori per gli spazi interni perché attirano e rilasciano energia positiva e delicata. 

Tra le piante consigliate, la Palma Areca (palma di Betel) per purificare l’aria,  la Felce di Boston che aiuta a far circolare l’energia buona e a stimolare vitalità. La Giada, è considerata la pianta dei soldi, mentre il Bambù, simbolo di crescita, resistenza e flessibilità, dona alla casa adattamento ai cambiamenti. Una pianta rilassante che dona pace.

Sanseverina

Molte piante diffuse nelle case emanano energia positiva come la Spathiphyllum, ideale per gli uffici, il ficus, adatto anche per spazi con soffitti bassi, mentre l’edera comune che ammorbidisce le energie negative è consigliata in camera da letto o al lavoro. La Rhapis excelsa è una delle piante migliori per il feng shui così come la Dracaena Deremensis che elimina le tossine negli ambienti. Infine, l’Anturio, irradia energia e forza ed è considerata la pianta dell’amore. E’ suggerito posizionarla in salone o in camera.

Piante con energia negativa

Nel Feng Shui vi è il termine sha qi che significa energia acuta o distruttiva. In generale, le piante con foglie allungate, appuntite o con spine, sono da evitare in casa, in quanto interrompono la circolazione dell’energia. Nel soggiorno aumentano i litigi, mentre in camera da letto creano disagio al sonno. Anche le piante trascurate possono bloccare l’energia per questo è importante prendersi cura di loro. I fiori secchi hanno il Chi già morto, pertanto vanno evitati così come i bonsai che rappresentano un’energia la cui crescita è stata interrotta e simboleggia limiti.

Agave- L’agave, come i suoi parenti tra i quali l’Aloe Vera, dovrebbe essere disposta all’esterno. Assorbirà l’energia negativa e proteggerà la casa.
Sanseveria- nota come “pianta del serpente” o “lingua di suocera”, è una delle piante da evitare in casa ma anche all’esterno.
Ortensia-in Cina simboleggia la solitudine. Meglio evitare la sua coltivazione sia in casa che in giardino. Non deve essere inserita in un bouquet perché è simbolo di vedovanza.
Garofano- viene sconsigliata in casa, perché tende ad assorbire l’energia positiva di un ambiente.
Potus- è una pianta dal doppio effetto, assorbe sia l’energia negativa che quella positiva. E’ consigliata posizionarla vicino a una finestra o una porta e averne due per bilanciare l’equilibrio energetico.
Bonsai– Per il Feng Shui interrompe la crescita e rischia di dare allo spazio cattive energie. Per questo è consigliato tenerlo all’esterno.

Bilanciare l’energia con le piante

Ci sono alcune caratteristiche da considerare nelle piante in base alla loro energia. Ad esempio, le piante vigorose attivano energie legate al progresso, intellettuale, fisico, spirituale o economico. Mentre le piante grasse sono resistenti e attivano l’energia dell’abbondanza. Se da una parte le piante rampicanti portano la luce del sole, possono anche soffocare.

Per cui meglio usarle in maniera moderata. Le piante pendenti, dal loro aspetto tendono all’energia bassa, simboleggiano la mancanza di slancio. E’ consigliato posizionarle in modo che la loro crescita sia indirizzata verso l’alto. Le piante appuntite sono adatte all’esterno per contrastare l’energia ostile. Anche il colore delle piante è importante e deve essere considerato nella scelta dello spazio.

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