Elon Musk è diventato povero | Com’è avvenuto il più grande disastro della sua carriera

10 miliardi di dollari non sono noccioline, nemmeno per Elon Musk. Twitter e il suo tormentato acquisto non hanno nulla a che vedere con la vicenda. Il problema è molto, molto più grosso…

Quanto sono dieci miliardi di dollari? Tanti, tantissimi. E lo sono anche per Elon Musk, il fondatore, nonché proprietario quasi unico di Tesla.

Grossi problemi e perdite per Elon Musk dall'inizio dell'anno | Web Source
Grossi problemi e perdite per Elon Musk dall’inizio dell’anno: ha perso 69 milioni di dollari | Web Source

L’uomo più ricco del mondo, almeno così si dice. Come ben sa la saggezza popolare, non si diventa ricchi buttando dollari dalla finestra, né tantomeno gettando via miliardi dei famosi biglietti verdi. 

E’ difficile per persone dall’economia “normale” realizzare la dimensione di una perdita così colossale. Ma se pensiamo che le case più costose in vendita in questo momento nel mondo (casette con isolette comprese), costano intorno ai 100 milioni di dollari, cominciamo a capire che perdere il valore di 100 case del genere è un colpo traumatizzante per chiunque. 

Dietro la catastrofe

All’origine di tutto c’è una notizia di stampa. “Insider” ha rivelato che SpaceX, azienda spaziale del miliardario americano avrebbe pagato a un assistente di volo un risarcimento da 250mila per mettere fine a un litigio legale, dovuto al cattivo comportamento di Musk.

Elon Musk preoccupato per la perdita di valore di Tesla | Web Source
Elon Musk preoccupato per la perdita di valore di Tesla | Web Source

Musk nega. E come poteva essere altrimenti. Ma il titolo Tesla è precipitato a Wall Street, perdendo il 6,5%: una mazzata terrificante per tutti gli investitori, e Musk in primis.

Dopo il crollo di Borsa, Musk si è trovato con un patrimonio decurtato di ben 10 miliardi di dollari agli attuali valori di capitalizzazione. Una perdita che si aggiunge a tutte quelle precedenti in questo 2022 per lui infernale. Adesso Musk è “sotto” di ben 69 miliardi rispetto al primo gennaio. 

Se vogliamo seguire il parallelismo con le case, ha perso 690 delle più belle case del mondo. Una città, e non una città normale, una città di iperlusso. 

Le ragioni di un generale scivolamento in basso dei valori azionari sono molte. C’è il prezzo degli idrocarburi, il timore dell’inflazione. La guerra in Ucraina, con le sue minacce di recessione globale è stata il culmine di una catena di condizioni negative.L’ andamento dei corsi azionari non è andato bene quasi per nessuno. Ma Tesla è una delle grandi aziende che esce più colpita dal crollo generale. E il più colpito dei suoi azionisti è Elon Musk. A grandi fortune corrispondono grandi perdite. A volte.

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