Autostrade, cambia tutto e si risparmia | Cosa deve sapere chi viaggia in macchina

Una vera e propria notizia bomba. Che arriva proprio quando Telepass aveva annunciato rincari anche piuttosto significativi

In molti si sono sempre scagliati contro il suo monopolio sulle nostre autostrade. Stiamo parlando di Telepass. Peraltro, recentemente sono stati anche annunciati dei rincari sulle tariffe. Ma adesso le cose potrebbero cambiare in fretta.

Telepass, la fine di un'era? | Web Source
Telepass, la fine di un’era? | Web Source

Telepass S.p.A. è una azienda italiana che opera nel settore dei servizi per la mobilità in ambito urbano e extraurbano basati su app. Il Gruppo Telepass si è sviluppato dal 2017 per creare un ecosistema di servizi che offre a privati e aziende un numero sempre maggiore di opzioni per una mobilità integrata flessibile, sicura e sostenibile.

È nota anche come azienda attiva nel settore della gestione, commercializzazione e riscossione dei sistemi di pagamento automatico del pedaggio autostradale (Telepass e Viacard), basati su Obu (on board unit). Un’attività che svolge, da anni, in regime di sostanziale monopolio. Ma adesso le cose potrebbero cambiare con grande velocità.

A insidiare il monopolio di Telepass S.p.A., infatti, è un altro colosso. Dobbiamo quindi aspettarci una vera e propria rivoluzione, che interesserà (speriamo con vantaggi economici) milioni di italiani che, ogni giorno, solcano le autostrade. Ecco cosa sta succendendo.

Fine del monopolio?

Il gruppo Unipol entra nel mercato del telepedaggio e lancia la sfida al monopolio del Telepass. Unipol è la prima compagnia nell’rc auto in Italia. Ha quindi un’ottima base di partenza, puntando sui sottoscrittori delle sue polizze per entrare bene nel mercato. 10 milioni di clienti assicurativi auto a cui poter proporre il prodotto. Una vera e propria notizia bomba. Che arriva proprio quando Telepass aveva annunciato rincari anche piuttosto significativi.

Unipolmove, comincia la concorrenza | Web Source
Unipolmove, comincia la concorrenza | Web Source

Nelle scorse settimane, infatti, il colosso permette di superare le barriere autostradali senza perdite di tempo ha inviato una lettera ai suoi abbonati annunciando un sostanzioso aumento delle tariffe. La tempistica, quindi, potrebbe incidere molto. E, in questo senso, la compagnia bolognese sembra essersi mossa con grande astuzia.

Presto, quindi, il lancio di Unipolmove, un device che permetterà di saldare il pedaggio autostradale in forma telematica, sul modello del Telepass, oltre a consentire il pagamento di una serie di servizi legati alla mobilità. Qualche esempio: si potrebbero infatti pagare multe, bollo auto, parcheggi, Ztl e rifornimento di carburante.

La nuova piattaforma, quindi, espande l’offerta di Unipol con servizi di assistenza e soccorso stradale, nella manutenzione e riparazione diretta dei danni, nel noleggio a lungo termine e nella compravendita di veicoli usati con una sua piattaforma online. Secondo quanto comunicato, Unipolmove dovrebbe essere offerto gratis per i primi sei mesi e successivamente al prezzo di un euro al mese, a fronte di un canone annuo, post- aumento, di circa 22 euro da parte di Telepass. La convenienza sembra essere evidente.

E questo, a prescindere, da molti viene visto un segnale positivo, visto che in questo mercato, fino ad oggi non vi erano alternative.

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