Prostatite, guarire senza arricchire le case farmaceutiche | La soluzione è naturale

La prostatite è una malattia molto comune negli uomini a partire da una certa età. Purtroppo può avere conseguenze molto spiacevoli e costare un sacco di soldi in cure che aggravano le conseguenze. E non sempre sono necessarie. 

Prima cosa molto importante da tenere presente, quando si parla di patologie molto serie, che portano conseguenze gravi e spesso irreversibili, è che con queste cose non si scherza. Si possono scrivere articoli a tema medico, si possono cercare consigli, si può persino avere un’idea molto critica di come la medicina “tradizionale” ha talvolta affrontato questa materia delicatissima per molti uomini.

I cibi giusti possono fare molto per la salute della prostata | Web Source
I cibi giusti possono fare molto per la salute della prostata | Web Source

Ma anche quando si decide di non avere fiducia nel consiglio di un medico, è indispensabile trovare una via medica, con un altro specialista, un altro parere. Ma un parere scientifico e competente, non una scorciatoia che soddisfi le proprie speranze senza affrontare la realtà.

Detto questo, c’è molto di cui non essere soddisfatti nel come la scienza medica, o meglio la gran parte dei medici ha finora affrontato l’infiammazione alla prostata o prostatite. Un disagio che può causare impotenza momentanea, oltre ai noti problemi di minzione. L’impotenza rischia di diventare permanente più come causa diretta che come effetto collaterale di molti farmaci costosissimi che vengono pigramente prescritti per questo disagio, peraltro senza avere effetti così efficaci sull’infiammazione. Quando ci si trova ad avere a che fare con una prostatite è bene informarsi bene ed ascoltare più di un medico, cercando quello giusto. 

Guarire con la natura

In molti casi si potrebbe scoprire che le terapie “standard” non sono così necessarie e che si può assolutamente guarire con una vita sana, rimedi naturali e curando bene la propria alimentazione.

Grigliate, meglio evitare per qualche tempo | Web Source
Grigliate, meglio evitare per qualche tempo | Web Source

Qualsiasi regime alimentare per la prostatite non può prescindere da liquidi in abbondanza. L’urina emessa deve essere abbondante per evitare ristagno e moltiplicazione dei batteri. E quindi si ad acqua, te verde, tisane senza zucchero, succhi e centrifugati.

Alimenti leggeri, facili da digerire, con pochi grassi animali e tante vitamine, sali minerali, fibre e proteine.

I grandi amici della prostata sono la vitamina C, la viamina E, il selenio, e lo zinco. Impostare una dieta ad alte quantità di questi nutrienti essenziali, significa scegliere anzitutto alimenti come:  

  • ortaggi;
  • frutta fresca;
  • cereali integrali;
  • legumi;
  • pomodori e guava, che contiene licopene, molto utile per proteggere la prostata
  • semi di zucca e soia, utili nella prevenzione della degenerazione tumorale che purtroppo si associa spesso alla prostatite;
  • spinaci, ricchi di vitamina E e beta carotene.

Gli alimenti da cancellare

Assolutamente inadatti alle esigenze di chi soffre di prostatite sono invece:

  • alcool, caffè o le bevande che contengono caffeina;
  • cioccolato;
  • energy drink e succhi di frutta a base di agrumi, che possono irritare l’uretra;
  • zuccheri raffinati e spezie piccanti, come peperoncino e  pepe, che possono peggiorare i sintomi della prostatite;
  • insaccati;
  • pesci e formaggi grassi, molluschi, frutti di mare e crostacei, tutti alimenti che irritanti per prostata e vescica

Pessime notizie anche sul fronte della cottura. La migliore per evitare di aggiungere elementi tossici a un corpo già sotto stress sono la lessatura e la cottura a vapore. Frittura, grigliata, o anche la bistecchiera è meglio che aspettino per un po’.

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