Francesco Vitiello, in molti si ricorderanno sicuramente di lui e di quanto sia stato apprezzato dal pubblico della televisione italiana. Ha vissuto anche un periodo particolarmente difficile. Come sta dopo tante difficoltà affrontate.
Francesco Vitiello è nato a Torre del Greco – in provincia di Napoli – il 5 agosto 1981. Noto ai più come attore e regista italiano, non è sposato e non ha figli. E’ entrato a far parte del mondo dello spettacolo molto presto.
Debutta infatti come attore nella famosa soap opera di Rai 3 “Un posto al sole”. Precedentemente, aveva frequentato un corso pomeridiano di teatro oltre a recitare a scuola. Ha fatto parte pure del cast della serie tv “Distretto di polizia”.
E’ apparso anche al cinema in vari film come “Nemici per la pelle” e “Viva Franconi”. Dal 2017 al marzo 2018 (ed ancora nel luglio successivo) torna ad interpretare la sua parte in Un posto al sole. Anche se il suo viaggio verso questo graditissimo ritorno è stato tutto tranne che semplice.
Francesco Vitiello, il retroscena sul suo passato: “Tante bugie su di me, ecco la verità”
Francesco Vitiello, in un’intervista rilasciata nel dicembre 2017 a Vanity Fair, ha parlato del suo passato e soprattutto della sua malattia, l’alopecia. Un male rognoso e difficile da gestire, che però non lo ha mai messo in pericolo di vita.
Al contrario di quello che la gente pensava, dato che si parlava addirittura di un cancro o di leucemia. Aveva lasciato momentaneamente Un posto al sole sì, ma per condizioni di salute decisamente meno gravi.
Come ha svelato, per lui sentire queste dicerie assolutamente false è stato frustrante, anche se all’inizio lo facevano quasi sorridere. Congetture che sono uscite poco dopo la sua uscita dalla soap opera che lo ha reso noto al grande pubblico.
Tantissime testate, scrivevano che fosse malato ed addirittura gli venne riferito che qualcuno su internet lo dava per morto. Invece si tratta “solo” di una malattia che colpisce duramente il cuoio capelluto ed i peli del corpo e che ha purtroppo colpito Francesco Vitiello quando aveva soli quindici anni.
Negli anni la patologia è peggiorata sempre di più – dice – coinvolgendo tutto il suo corpo. Per lui è stato molto traumatico fare i conti con questa malattia, soprattutto dal punto di vista professionale. Ed anche privato, dato che quando le persone lo fermavano per strada si sentiva fortemente a disagio.
Adesso, comunque, è tutto superato. Si piace esteriormente e sta bene con sé stesso. Ottime notizie a dir poco, soprattutto considerando tutto quello che ha dovuto passare a livello personale per una malattia decisamente difficile con la quale convivere.
