Il carburante è una delle spese più importanti e preoccupanti del nostro bilancio casalingo. Ma è possibile rovesciare una tendenza che ci vede spendere sempre di più.
La tendenza era già in atto ma le sanzioni dovute alla guerra l’hanno accelerata violentemente: il carburante costa sempre di più. Ormai ha raggiunto prezzi stellari. È possibile cambiare le cose e cominciare invece a spendere meno? Sembra un sogno ma basta seguire alcuni semplici accorgimenti.
Un consiglio viene dall’Automobile Club tedesco: sostituire regolarmente il filtro dell’aria. Sembra ovvio, ma per molti automobilisti non lo è, e le conseguenze si pagano alla pompa.
Le idee che non ti aspetti
Innanzitutto ricordiamoci che il motore freddo consuma di più. Se il motore non gira alla temperatura ottimale la miscela è più ricca, bruciamo più costosa benzina, gasolio o altro. Ecco perché l’uso in città è decisamente il peggiore. Anche la batteria soffre perché non fa in tempo a ricaricarsi con molte brevi corse. In più anche lo scarico si ossida e soffre, perché il vapore acqueo si condensa, corrode e danneggia.
Per girare in città ci sono mezzi migliori dell’auto: camminare, mezzi pubblici, bici, micromobilità. Ma se proprio dobbiamo guidare, lasciamo il motore al minimo il meno possibile. Possiamo risparmiare così fino a un litro l’ora, e non è poco.
E quando si riparte? Non cambiamo frettolosamente ma acceleriamo con gradualità inserendo la marcia adeguata senza bruciare i tempi. E per risparmiare batteria, disinseriamo tutti i sistemi elettrici inutili: “succhiano” batteria e ne abbreviamo la vita senza servire a niente.
L’aria condizionata ci costa fino a un litro e mezzo ogni cento chilometri, i finestrini aperti 0,2 litri. Facciamone a meno se è possibile.
E poi il peso trasportato: 100 chilogrammi consumano 0,3 litri per 100 chilometri. Spesso i nostri bauli sono pieni di oggetti ingombranti che non ci servono. Non usiamo l’auto come un deposito e consumeremo meno.
Ma il risparmio più interessante viene dai pneumatici giusti: quando gli scegliamo puntiamo su quelli a risparmio energetico. Costano un po’ di più al momento ma fanno risparmiare molto più di quello che costano. Scegliergli è una questione di pianificazione, un investimento che rende.
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Il risparmio può essere anche di 0,5 litri ogni 100 chilometri. Piccolo, forse. Ma tanti piccoli risparmi ne fanno uno grande, specialmente con i prezzi del carburante ai loro massimi storici.
