Zucchero, durissima condanna | Attenzione a cosa scrivete dei vostri amici

Zucchero, durissima condanna | Attenzione a cosa scrivete dei vostri amici: ecco cos’è successo alla star della musica italiana.

Con circa 40 anni di carriera e una lista lunghissima di successi che hanno scritto pagine importanti e indimenticabili della storia della musica italiana, Zucchero non ha certo bisogno di presentazioni. Tutti conoscono la sua voce calda e il suo ritmo blues che lo ha reso uno dei simboli di questo genere in Italia.

Ancora oggi, all’età di 67 anni, Zucchero continua a raccogliere consensi e a radunare grandi masse, come dimostra il successo del suo World Wide Tour terminato lo scorso novembre, con il quale l’artista ha portato il suo album DOC in giro per l’Europa e gli Stati Uniti. Non solo musica però, perché nel 2021 Adelmo Fornaciari, questo il suo vero nome, ha preso parte come doppiatore alla versione italiana del film di animazione Sing 2 ed è stato anche presente nel documentario ‘Ennio’ dedicato al grande Morricone e diretto da Giuseppe Tornatore. E non è tutto, perché nel 2011 Zucchero ha anche scritto e pubblicato un libro dal titolo ‘Il Suono della Domenica – Il romanzo della mia vita’, nel quale ha raccontato la sua vita e il suo percorso artisico. Proprio a causa di questo libro autobiografico, però, il cantante ha subito di recente una durissima condanna: ecco cos’è successo nel dettaglio.

Durissima condanna al cantante Zucchero: ecco cos’è successo, c’entra il suo libro

Era l’8 novembre 2011 quando la casa editrice Mondadori pubblicò l’autobiografia di Zucchero Fornaciari dal titolo ‘Il Suono della Domenica – Il romanzo della mia vita’, nella quale l’artista raccontava tutta la sua vita e la sua carriera. Ora però, a distanza di oltre 10 anni, Zucchero si ritrova con una condanna per diffamazione e con l’obbligo di pagare un risarcimento di 37mila euro. La denuncia nei suoi confronti è arrivata da parte di un suo ex amico, del quale non è noto il nome, che l’artista ha descritto nel suo libro come “un donnaiolo nullafacente, un poco di buono”. Parole molto pesanti, dunque, che secondo il cantante erano utili alla trama del racconto, ma che per il giudice Domenico Provenzano sono invece solamente lesive della reputazione di questa persona e non coerenti con la storia raccontata.

Come rivelato dal Corriere Fiorentino, l’ex amico di Zucchero avrebbe visto compromessi i suoi rapporti sociali dopo la pubblicazione del libro, e in particolare il rapporto con la coniuge. Da qui, la scelta di denunciare l’artista tramite gli avvocati Catia Buratti e Alessandro Fontana, che 8 anni dopo hanno vinto la causa contro Zucchero. Il Tribunale, infatti, ha condannato il cantante per diffamazione, costringendolo a pagare 37mila euro al suo ex amico per i danni arrecati alla sua reputazione.

Articolo di Francesca Simonelli